Pronto soccorso cristalli in vacanza
Pronto soccorso cristalli: il kit perfetto per le vacanze
Ecco, ci siamo quasi: ancora pochi giorni e si partirà per le tanto sospirate – e sicuramente meritate – vacanze estive.
Che siate amanti della montagna o tipi da spiaggia, che preferiate visitare città o paesaggi diversi o, ancora, che approfittate delle ferie per immergervi nella solitudine della contemplazione meditativa in un Ashram sperduto nella giungla di Mowgli, non c’è motivo di lasciare a casa i vostri cristalli preferiti, anzi: è sempre consigliabile mettere in valigia un bel “kit da viaggio“, per essere pronti ad affrontare qualsiasi inconveniente.
Iniziamo a purificare e armonizzare l’ambiente
Incominciamo dall’ambiente, perché una stanza d’albergo o un appartamento in affitto sono luoghi di passaggio in cui è facile si fermino energie caotiche, se non propriamente dense: famiglie che hanno litigato – si sa che la coabitazione in spazi ristretti dà adito a stress e nervosismi – coppie che si sono scoppiate, amanti dall’ormone impazzito e via dicendo (se avete letto Stephen King saprete certamente arricchire l’elenco con immagini colorite), lasciano tutti memorie che le pulizie spesso superficiali di tali contesti non riescono a far sparire e, purtroppo, il rischio è che rovinino anche il nostro soggiorno!
E allora mettete in valigia una bella drusa di ametista da tenere sul comodino, una fetta di agata (non tinta, vi prego!) su di un mobiletto vicino alla porta e, se l’avete, una lampada al sale, che ripulirà perfettamente l’aria. Naturalmente spalancate le finestre e create corrente, per cambiare letteralmente aria e associate una pulizia bruciando dell’incenso, del palo santo o della carta d’Eritrea.

Una volta che la camera è davvero ripulita, se percepite la vicinanza degli altri turisti come fastidiosa, adoperate le qualità isolanti dell’ematite per creare uno scudo, mettendone quattro agli angoli del letto o negli angoli della stanza ma, mi raccomando, ricordatevi di riprenderle al termine della vostra permanenza!
Personalmente mi è capitato spesso di alloggiare in camere molto cupe, per arredamento e accessori, o proprio buie per colori e mancanza di luce: per questo porto sempre con me due quarzi ialini per i comodini – non troppo vicini al cuscino, altrimenti non mi riesce di prendere sonno.

Prendersi cura del proprio benessere personale
Veniamo ora alle pietre personali.
Ciascuno di noi ha quel “punto debole”, che puntualmente in vacanza ci ricorda della sua presenza e ci procura un qualche malessere e, dunque, perché non giocare sapientemente d’anticipo, portandoci dietro qualcosa che possa fungere da pronto intervento?

I disturbi più comuni solitamente sono tre:
– mal di gola
– mal di pancia
– dolori da ciclo
con una postilla a parte per l’otite del sub.
In tutti i casi, uno zaffiro naturale e/o un ottaedro di fluorite blu sostengono il sistema immunitario e, quindi, io li porterei; nello specifico, poi, un’acquamarina aiuta per la gola e le orecchie (e secondo alcuni anche per i dolori femminili), un fumé aiuta a ripulire l’apparato digerente e la crisocolla è un toccasana per il ciclo mestruale.

Un’ultima cosa, prima di augurarvi una gioiosa vacanza… che partiate da soli o in famiglia, ma ancora di più se andate in coppia, un quarzo rosa fa sempre bene.
Un abbraccio di Luce,
Prem Tara Valentina Lanfranchi
Cristalloterapeuta