In cucina: il menù leggero senza lievito con un pizzico di bicarbonato (II Parte)
Il bicarbonato che non appesantisce
Abbiamo parlato nello scorso post di quanto sia flessibile e utile il bicarbonato nella nostra dispensa per un’infinità di usi per la cura del nostro corpo e della nostra casa. Questo “ingrediente” ci ha stupito ancora di più quando sono andata a sbirciare tra gli usi che se ne fanno in cucina. Dalla pulizia e l’igiene di alimenti, elettrodomestici e armadietti fino alla prepararazione di deliziosi manicaretti da infilare nel cestino da picnic per il prossimo primo maggio…
IGIENIZZANTE. Lavare frutta e verdura diventa facile ed efficace versando nell’acqua un cucchiaino di bicarbonato che fungerà da igienizzante, senza dover ricorrere a composti chimici.
PULIZIE IN CUCINA. SGRASSANTE E IGIENIZZANTE PER PENTOLE, SPUGNE E FORNI. Per togliere l’unto e le macchie aggiungere del bicarbonato all’acqua di ammollo per il lavaggio di piatti e pentole e successivamente anche al detersivo. Per disinfettare le spugne invece basta immergerle in acqua calda con 5 cucchiai di bicarbonato. La medesima soluzione di acqua calda e bicarbonato può essere usata anche per la pulizia del forno a microonde, avendo poi cura di risciacquarlo con della semplice acqua. Per il forno tradizionale, invece, si deve lasciare agire all’interno tutta la notte il bicarbonato a cui sarà stato spruzzata dell’acqua. Il mattino seguente basta sfregare con una spugna umida e risciacquare con acqua prima di asciugare con un panno morbido.
ANTIODORANTE MANI. Possiamo togliere anche lo sporco e gli odori di cibo dalle mani sfregando un composto ottenuto con tre parti di acqua e una di bicarbonato.
ANTIODORANTE FRIGORIFERO E UTENSILI. Per limitare i fastidiosi odori che infestano il nostro frigorifero possiamo mettere nel ripiano più alto una ciotolina contenente bicarbonato. Per gli utensili, come il tagliere, è necessario lasciare agire qualche minuto una buona quantità di bicarbonato sulla superficie e poi procedere con il consueto lavaggio.
DEODORANTE LAVASTOVIGLIE. Per eliminare l’odore acre che si forma inevitabilmente dopo numerosi lavaggi possiamo aggiungere al detersivo una piccola quantità di bicarbonato oppure cospargere il fondo della lavastoviglie, prima di ogni utilizzo, così da prevenire la formazione degli odori.
ELIMINA ODORI DAI CONTENITORI DELLA SPAZZATURA. Basta mettere un po’ di bicarbonato sul fondo dei bidoni e tenere così lontani i cattivi odori. Anche per eliminarli, basterà lavarli con acqua e bicarbonato.
DIGESTIVO. Al posto del digestivo, alcolico e più costoso, optiamo per un bel bicchiere di acqua e un cucchiaino di bicarbonato: quel frizz aiuterà il nostro organismo a digerire più velocemente! Unito con il succo di mezzo limone servirà anche a togliere l’acidità di stomaco.
AGENTE LIEVITANTE. Per le nostre preparazioni lievitate, come torte e pane, niente di meglio che un cucchiaino di bicarbonato al posto del lievito; provatelo, il risultato sarà lo stesso, anzi, ancora più leggero.
Lasciati ispirare dal menù rigorosamente tutto a base di bicarbonato dall’antipasto al dessert che non rinuncia al gusto, vegan e senza zucchero da realizzare facilmente e da godersi insieme agli amici in mezzo ad un parco, in un prato di montagna o anche in riva al mare.
Menù per un picnic leggero e sfizioso ideale per tutti
Chips di ortaggi: cavolo riccio, carote e ravanelli (chi ha detto che le chips più gustose sono di patate???)
Cavolo riccio:
1 mazzetto di foglie di cavolo riccio
2 cucchiai di olio extravergine
Semi di sesamo
Sale marino integrale
Lavate, asciugate e tagliate a pezzetti le foglie di cavolo riccio. Versatele in una ciotola e conditele con olio, sale e semi di sesamo. Versatele in una teglia,anche senza carta da forno, e cuocetele a 150°C per 25-30 minuti, fino a quando non saranno croccanti.
Carote:
2 carote grandi
Sale marino integrale
2 cucchiai di olio extravergine
Sbucciate e lavate le carote. Tagliatele a striscioline sottili con un pelapatate. Versatele in una ciotola e conditele con olio e sale. Mescolatele con delicatezza e disponetele su di una teglia con carta da forno. Cuocete a 140°C per 45 minuti, fino a quando non saranno dorate e croccanti.
Ravanelli
20 ravanelli
1 cucchiaio di olio extravergine
1 cucchiaino di curry
1 pizzico di curcuma
1 pizzico di paprica
Sale e pepe
Lavate i ravanelli e tagliateli a fettine sottili, senza sbucciarli. Scottate le fette di ravanello per pochi secondi in acqua bollente. Sciacquatele con acqua fredda e asciugatele. Conditele con olio e spezie e cuocete le chips di ravanelli in forno per circa 30 minuti a 180°C.
Cracker fatti in casa alla curcuma
Deliziosi per accompagnare salsa a base di avocado, maionese veg o anche patè di olive taggiasche
Ingredienti per un piccolo cestino di cracker:
- 300 g di farina di tipo 1 o 2
- 70 ml di olio extra vergine di oliva
- 50 ml di acqua
- 50 ml di vino (bianco o rosso)
- 2 cucchiaini di curcuma
- 2 prese di sale
- 1 pizzico di paprika piccante
- 1 pizzico di pepe
- una manciata di semi di sesamo
- 2 cucchiaini di erbette miste mediterranee (o provenzali)
Come prepararli:
La preparazione di questi cracker è facilissima, anche per i meno esperti: in una terrina capiente versate la farina setacciata, aggiungete, l’acqua, l’olio e il vino, mescolate tutti gli ingredienti, quindi aggiungete la curcuma, il sesamo, il sale, la paprika piccante, il pepe e le erbette.
Impastate bene, per qualche minuto, fino ad amalgamare tutti gli ingredienti e, quando avrete ottenuto un impasto omogeneo e liscio, coprite la pasta con una pellicola trasparente e lasciatela riposare per 15-20 minuti in un luogo asciutto e non troppo caldo.
Nel frattempo fate riscaldare il forno a 180 gradi, poi riprendete l’impasto, adagiatelo su un foglio di carta da forno spolverizzato con della farina e – con l’aiuto di un mattarello – stendete l’impasto fino ad ottenere uno strato rettangolare (delle stesse dimensioni della vostra placca da forno) dello spessore di 3-4 millimetri, poi – con una rotella dentellata – tagliate il rettangolo in tanti quadrotti o rettangoli, della dimensione che preferite, quindi trasferite il foglio sulla placca (facendo attenzione a non far cadere l’impasto) e infornate per 20 minuti.
Quando i cracker saranno ben dorati, sfornateli e lasciateli freddare completamente.
Muffin salati
Una versione salata dei classici muffin dolci. Questo piatto è una valida alternativa ad una torta salata e la sua preparazione risulta semplice e veloce.
Ingredienti per 12 muffin
- 350 gr Farina integrale
- 300 ml Latte di soia
- 100 gr Tofu affumicato
- 1 Zucchina
- 1 Carota
- 50 gr piselli
- 3 cucchiaino Bicarbonato
- Olio EVO
- Pepe
- Basilico
- Sale
Preparazione
Per la preparazione dei muffin salati iniziamo tagliando le verdure a pezzettini. Tagliamo le zucchine e i peperoni in pezzettini piccoli.
In una ciotola uniamo gli ingredienti secchi, ovvero la farina, il lievito, il bicarbonato e il sale. Mescoliamoli per amalgamare tutti gli ingredienti.
In un altra ciotola uniamo il latte e l’olio.
Una volta mescolati i vari ingredienti in due ciotole diverse versiamo poco alla volta la farina nell’altra ciotola mescolando per amalgamare il composto. A questo punto dovremmo avere un impasto molto morbido e liquido.
Prima di versare le verdure nel composto aggiungere alle verdure il tofu affumicato sbriciolato con una forchetta. In seguito uniamo le verdure all’impasto e aggiungiamo le spezie e saliamo. Io ho usato pepe e basilico, ma potete usare i sapori che più preferite.
Mettiamo l’impasto negli stampini e inforniamo per 35 minuti a 180 gradi. La prova dello stecchino ci darà la conferma della cottura.
Panini irlandesi senza lievito con miniburger alle verdure
INGREDIENTI per 6 Panini
- 400 gr di farina integrale
- 75g di margarina di soia
- 250g di latte avena
- 1 1/2 cucchiaino Bicarbonato di Sodio
- 2 cucchiaini di Sale integrale
- 1 1/2 cucchiaino Aceto di mele
PREPARAZIONE ( 15 minuti piu’ cottura)
Il pane lievita grazie al bicarbonato che viene attivato dall’aceto quindi per prima cosa aggiungete l’aceto al latte e lasciatelo in una ciotola per 10 minuti. Con quello di soia mi fa l’effetto “latte andato a male” e “caglia”, con quelli di cereali no…
In una ciotola mescolate la farina, il sale e il bicarbonato.
Togliete la margarina dal frigo ancora fredda, tagliatela a dadini e aggiungetela al composto di farina sfregandola finchè il composto diventa come tutto sbriciolato..
A questo punto aggiungete il latte acidificato e mescolate con un cucchiaio di legno finchè la farina è ben amalgamata, ma non mescolate troppo!
A questo punto rovesciatelo da qualche parte senza aggiungere farina e senza infarinarvi le mani. Lavorate la pasta per solo 9 o 10 colpi. Dovrebbe essere appiccicosa ma non cosi tanto da restare tutta sulle mani.
Cercate di fare la pasta a forma di un cordone e tagliatelo in 6 pezzi. Fatene delle palline che verranno grandi come il palmo di una mano piccola e mettetele su un foglio di carta da forno oliato e ben distanziate perche’ lievitano parecchio!
Con un coltello fate una croce su ogni pagnottina. Vi sembrerà che sprofondi e che venga rimangiato subito dall’impasto morbido ma come vedete dalla foto in realtà le croci poi si vedono bene e servono per cuocere meglio il pane apparentemente.
Infornate per 25 minuti circa a 200° piu’ altri 5 con il forno in posizione “cottura solo dal fondo”.
Ingredienti per 12 miniburger
- 1 Patate
- 1 Carote
- 1/2 Zucchina
- 1 cucchiai Farina integrale
- 3 cucchiai Pan grattato
- Olio EVO
- Curcuma
- Chili in polvere
- Sale
Per preparare i miniburger alle verdure iniziamo lessando patate, carote e zucchine in acqua salata. Lasciamo sobollire per circa 20-30 minuti, controlliamo con una forchetta fino ad ottenere una consistenza morbida delle verdure.
Mettiamo le verdure in una ciotola, sbucciamo le patate e cerchiamo di eliminare più acqua possibile dalle verdure, in seguito con una forchetta le schiacciamo e mescoliamo questo impasto morbido e cremoso.
Una volta amalgamate le verdure aggiungiamo olio, farina, pangrattato, spezie e un pizzico di sale.
Amalgamiamo il tutto fino ad ottenere un composto compatto e che sia facilmente lavorabile con le mani. Se il risultato è troppo umido aggiungiamo ancora un po di pan grattato.
Con le mani creiamo dei piccoli dischetti dello spessore di 1 cm circa. Se l’impasto inizia ad attaccarsi alle mani mentre lo lavorate sporcatevi le mani di farina in modo da lavorare più agevolmente.
In una padella mettiamo a scaldare un fondo di olio, aspettiamo che raggiunga la giusta temperatura e adagiamoci un burger alla volta, aspettando un po’ prima di mettere l’altro per evitare che l’olio si raffreddi con l’inserimento di troppa roba, questo eviterà che i burger assorbano troppo olio. Facciamoli dorare e creare una crosta più croccante lasciandoli nell’olio per circa 3-4 minuti per lato. Quando sono dorati da entrambe le parte disponiamoli su una teglia con della carta assorbente in modo che la carta assorba un po di olio dai burger così da lasciarli croccanti.
Dopo qualche minuto sulla carta assorbente e quando i burger sono ancora caldi ma non bollenti possiamo inserirli nei nostri panini insieme a delle foglie di insalata e un po’ di maionese veg.
CROSTATA DI FARINA DI CASTAGNE E COMPOSTA DI PRUGNE SECCHE
Ingredienti per la frolla
100g di farina di castagne
100g di farina di riso
1 cucchiaino raso di bicarbonato alimentare
100g di olio di semi di mais o girasole
25 ml di acqua
Accendete il forno a 180°C. Mescolare tutti gli ingredienti in una terrina, impastando con le mani fino ad ottenere un impasto che se, schiacciato, rimane unito.Voi disgregatelo in tante briciole e stendetele su una tortiera unta precedentemente. A questo punto schiacciate con i polpastrelli il briciolame stendendo la pasta uniformemente sul fondo e sui bordi. E’ pronta per essere farcita.
Composta di prugne secche
600g di prugne secche
il succo di 6 clementine o mandarini
2 bicchieri di acqua
Un pizzico di cannella in polvere
Mettere tutti gli ingredienti in una padella antiaderente, se le prugne hanno il nocciolo, come le mie lo eliminerete una volta cotte. Fare cuocere a fuoco vivissimo fino a quando tutta l’acqua non sarà stata assorbita e le prugne saranno idratate e quasi caramellate.
A questo punto, una volta intiepidite, togliere i semi e frullare la polpa con il minipimer. Stendere la composta sulla pastafrolla e infornare per circa 30 minuti nel forno già caldo.
Buon appetito!!!
Editor inCrescita