Gelato vegan? Goloso, naturale e fatto in casa
Il gelato è un tema che mi sta’ particolarmente a cuore, anzi direi nelle cellule, visto che è stato l’alimento preferito da mia madre nel periodo della mia gestazione. Nove mesi di gelati alla nocciola, pistacchio, limone e cioccolato. Come direbbe un operatore in terapia prenatale e della nascita, un vero e proprio “imprinting” per me.
Al di là dell’esperienza personale, credo che molti, per non dire moltissimi soprattutto in questi giorni di gran caldo, sono d’accordo con me e mia madre.
Oggi che scelgo cibo vegan, come trovare un gelato vegano che faccia bene e che sia anche goloso e pieno di gusto?
Molti sono i gelatai che propongono versioni di gelato con fruttosio, latte di soia o di riso, a base di olio di oliva ed ai gusti più disparati. A me piace prepararlo anche a casa, in modo semplice, con ingredienti naturali e mettendoci un po’ di creatività seguendo il desiderio del momento (qui trovi anche una ricetta di base da trasformare come preferisci :-).
Ecco qualche ricetta fantasiosa per preparare un grandioso gelato adatto a qualsiasi momento della giornata e con tanto tanto gusto.
Dopo che lo hai provato, attendo i tuoi commenti!
Gelato vegano al cioccolato e anacardi
Il gelato vegan al cioccolato con anacardi è un dessert goloso e fresco, amato da tutti e davvero irrinunciabile sia per rinfrescarsi nelle giornate di caldo estivo che come semplice dolce da servire a fine pasto per i più golosi.
Ingredienti per 6 persone
200 g di cioccolato fondente
300 g di anacardi
420 g di latte di mandorla
200 g di sciroppo d’acero
5 g di vaniglia in polvere
50 g di cacao amaro in polvere
2 g di gomma di Tara
Preparazione
Ti serviranno pochi strumenti: robot ad immersione o un frullatore, gelatiera
Tritate con la lama di un coltello il cioccolato fondente in modo da ottenere piccole scaglie di cioccolato che andrete a riporre in freezer per farle ben raffreddare.
A parte, nel robot da cucina o frullatore, amalgama gli altri ingredienti quindi gli anacardi, il latte di mandorla, lo sciroppo d’acero, la vaniglia e la gomma di Tara.
Frulla sino ad ottenere una crema priva di grumi e molto omogenea. A questo punto aggiungi il cacao in polvere e dai un’ultima frullata alla crema in modo da amalgamare anche quest’ultimo ingrediente. Fai raffreddare e aspetta.
Fai ora raffreddare il composto per circa 1 ora in frigorifero e poi versalo nella gelatiera. A seconda delle istruzioni della macchina, lavora la crema per il tempo necessario a dargli volume e la giusta consistenza. Qualche minuto prima di terminare il gelato, aggiungi le scaglie di cioccolato fondente.
Nel caso tu non abbia la gelatiera in casa, il procedimento si allunga un po’ ma nulla di complicato: fai riposare la crema nel congelatore per circa 30 minuti; il composto andrà poi ripreso, lavorato nuovamente con un cucchiaio e riposto ancora nel congelatore a riposare. Questa operazione, che ti consigliamo di ripetere almeno 3 volte, è necessaria perché durante il processo di congelamento del gelato si formano dei cristalli di ghiaccio e rompendoli il gelato risulterà più morbido quando lo andremo ad assaggiare. Nell’ultima lavorazione aggiungi le scaglie di cioccolato fondente.
Estratto dalla gelatiera o dal freezer di casa dopo le 3 lavorazioni, puoi servirlo immediatamente decorandolo con scaglie di cocco o altri anacardi spezzettati.
La crema si conserva poi in freezer sino ad una settimana.
Gelato vegan di soia ai lamponi
Il gelato di soia ai lamponi è un dessert fresco, saporito e gustoso tanto da sostituire anche il pranzo.
Ingredienti per 4 persone
200 ml di panna di soia
150 g di latte di soia
80 g di zucchero di canna
50 g di lamponi
2 g di gomma di Tara
Preparazione
Ti serviranno: robot ad immersione o un frullatore, gelatiera
In un robot da cucina o frullatore, lavora gli ingredienti quindi la panna di soia, il latte vegetale, lo zucchero di canna e la gomma di Tara.
Frulla sino ad ottenere un composto privo di grumi e molto omogeneo. Questo è un passaggio molto importante per avere un gelato cremoso.
Fai ora raffreddare il composto per circa 30 minuti in frigorifero e poi versalo nella gelatiera. A seconda delle istruzioni della macchina, lavora la crema per il tempo necessario a dargli volume e la giusta consistenza. A questo punto aggiungi i lamponi freschi che si mescoleranno alla crema. Nel caso tu non abbia la gelatiera in casa procedi così: fai riposare la crema nel congelatore per circa 30 minuti; il composto andrà poi ripreso, lavorato nuovamente con un cucchiaio e riposto ancora nel congelatore a riposare. Questa operazione, che ti consigliamo di ripetere almeno 3 volte, è necessaria perché durante il processo di congelamento del gelato si formano dei cristalli di ghiaccio e rompendoli il gelato risulterà più morbido. Nell’ultima fase di lavorazione, aggiungi i lamponi e mescolali alla crema.
Estratto dalla gelatiera o dal freezer di casa dopo le 3 lavorazioni puoi servirlo immediatamente decorandolo con altri lamponi, con del muesli croccante o delle mandorle.
Gelato vegan senza gelatiera: gusto stracciatella
Un altro classico ed immancabile, ecco il gelato gusto stracciatella. E’ uno dei più amati dai bambini e non solo, é un gelato a base di panna, cioccolato e vaniglia in questo caso preparato senza l’ausilio di una gelatiera.
Ingredienti per 4 persone
3 banane
1/2 vaniglia in baccello
25 g cioccolato biologico fondente al 100%
20 g di olio di cocco
Preparazione
Sbucciate le banane e tagliatele a fettine con un paio di centimetri di spessore.
Mettete il tutto in un contenitore con coperchio e riponetelo in freezer per 4-5 ore.
Passato questo tempo, mettete le banane in un mixer e unite insieme il cioccolato, precedentemente tritato, la vaniglia e l’olio di cocco: frullate il composto per 3-5 minuti, con ripetizioni da 15/20 secondi ciascuna.
Una volta pronto versate il gelato in un contenitore e fatelo rassodare in freezer per circa 2 ore, mescolando energicamente ogni 15 minuti con una forchetta.
Passato questo tempo il vostro gelato è pronto, cremoso e soffice.
Anche se ti trovi in vacanza continua a seguirci! Nei prossimi post, parleremo di altri interessanti rimedi e consigli che derivano dalla Natura.
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Alessandra Barison
Fondatrice di inCrescita